MILANO, IL SAPPE ELOGIA IL PERSONALE DI POLIZIA PENITENZIARIA PER L'INTERVENTO TEMPESTIVO E CORAGGIOSO DURANTE L'INCENDIO AVVENUTO NEL CARCERE DI SAN VITTORE
Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria desidera esprimere il più sentito e vibrante elogio a tutto il personale di Polizia Penitenziaria intervenuto in occasione del grave evento verificatosi lo scorso 13 dicembre 2025 presso la Casa Circondariale di Milano – San Vittore, dove è divampato un incendio.
“L’immediata, coraggiosa e professionale risposta del personale ha permesso di gestire una situazione di estremo pericolo, garantendo la sicurezza all'interno della struttura e prevenendo conseguenze ben più gravi per i detenuti e per gli operatori stessi”, sottolinea Alfonso Greco, segretario per la Lombardia del SAPPE. “Il SAPPE intende sottolineare in particolare l'operato del vice e del
Comandante di Reparto, la cui la rapidità nelle decisioni e l'efficace coordinamento delle operazioni sono stati determinanti per la gestione dell'emergenza congiuntamente all’intervento del Personale del Nucleo Provinciale di Milano e del relativo Comandante così come prezioso è’ stato il supporto del personale dell’U.S.T. di Milano e del personale di Polizia penitenziaria intervenuto dalle regioni Piemonte, Emilia-Romagna e Triveneto. Il loro pronto intervento e supporto hanno dimostrato una sinergia impeccabile, essenziale per affrontare con successo l’evento e il trasferimento di numerosi detenuti in altri istituti penitenziari”.
Ogni agente intervenuto ha dimostrato un encomiabile spirito di sacrificio, forte partecipazione e senso del dovere, agendo come un unico corpo e mettendo in luce l'alto valore della Polizia Penitenziaria, sottolinea il primo Sindacato dei Baschi Azzurri. "Siamo profondamente orgogliosi della dimostrazione di professionalità e coesione offerta dai nostri colleghi. In momenti critici come questo, il sangue freddo e lo spirito di gruppo non solo salvano vite, ma ribadiscono il ruolo fondamentale e spesso silenzioso che la Polizia Penitenziaria svolge ogni giorno per la sicurezza della collettività”, conclude il sindacalista. Il SAPPE porge un sentito ringraziamento a tutti gli intervenuti e, in considerazione dell’eccezionalità e dell’importanza dell’azione svolta, propone formalmente all’Amministrazione Penitenziaria di valutare e concedere i necessari riconoscimenti formali in termini di ricompense a tutti gli operatori e ai vertici menzionati, come tangibile segno di gratitudine e merito per l'esemplare condotta.
Donato Capece, segretario generale del SAPPE, esprime “fermo apprezzamento per la prontezza, professionalità e straordinario senso del dovere dimostrati da tutti i poliziotti e ribadisce la necessità di garantire adeguate tutele e riconoscimenti al personale della Polizia Penitenziaria, che quotidianamente – e spesso anche fuori servizio – si trova a intervenire in situazioni di pericolo per la sicurezza pubblica”. Ed ha parole di elogio per la Polizia Penitenziaria che lavora nel carcere di San Vittore: “Con la loro professionalità ed abnegazione, la loro fermezza ed il senso del dovere, hanno fronteggiato una situazione semplicemente difficile e molto pericolosa. Il lavoro della Polizia Penitenziaria è ancora una volta motivo d’orgoglio per tutta la città. I risultati, che raggiungiamo ogni giorno e tutti gli obiettivi traguardati, sono il frutto di un importante lavoro di squadra. Gli uomini e le donne del comando di Milano riescono a lavorare coniugando l’aspetto personale con i doveri dell’uniforme e i risultati eccezionali raggiunti dimostrano la loro grandissima professionalità e competenza, nell’affrontare più temi non solo nell’ambito strettamente penitenziario. Il mio auspicio è quindi quello di continuare a lavorare in questa direzione, tenendo sempre presente l’importante aspetto del legame con il territorio e con i cittadini”.

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